Il TC Sinalunga non finisce di stupire, ed oltre alla partecipazione per il 3° anno consecutivo al massimo campionato nazionale (Serie A1), si aggiudica un ulteriore titolo: il circolo toscano si è laureato campione toscano di Serie D1, con conseguente promozione in serie C.
Domenica 2 Luglio si è infatti disputata la finale del tabellone di play-off del Campionato di Serie D1 maschile, composto dalle otto compagini qualificate dopo la fase a gironi.
Il TC Sinalunga ha confermato i favori del pronostico in quanto squadra più forte di tutta la manifestazione ed ha conquistato il titolo regionale battendo tra le mura amiche la Polisportiva Curiel Pontassieve. Gli ospiti fiorentini sono usciti dal campo con l’onore delle armi, meritevoli di averci provato fino in fondo e di aver disputato un grandissimo torneo quest’anno.
Ma, nonostante gli sforzi, i senesi si sono dimostrati più superiori, con un tandem come quello composto da Diego Alvarez (2.6), ex numero 200 delle classifiche mondiali, e Giovanni Galuppo (2.6) difficilmente scalfibile sia in singolare che in doppio. I due atleti Sinalunghesi, infatti, ottimi maestri del circolo, hanno sovrastato i loro avversari nonostante un ottimo Bottegal (3.3) e un potente Solpi (2.7). Dopo il punto di Teo Novellino per il Curiel contro Alessandro Busini, decisivo è stato il successo di Gilberto Parbuono, che con una bella prestazione ha superato il 3.3 Daniele Santoni.
In doppio al TC Sinalunga è bastato il punto arrivato come da pronostico dal doppio forte Galuppo/Alvarez, mentre il Curiel con la coppia Bottaghel-Novellino contro Malfetti-Busini ha conquistato il punto della bandiera. Il risultato finale di 4-2 per il TC Sinalunga ha significato vittoria del campionato D1, dopo il successo dello scorso anno in D2.
La rosa che si alternata nelle 8 partite per raggiungere questo importante obiettivo è composta da Diego Alvarez, Giovanni Galuppo, Alessandro Busini, Alessandro La Cognata, Gilbero Parbuono, Marcello Serafini, Matteo Gigante, Cristiano Baldacconi, Matteo Rampi, Giulio Terrosi, oltre che la coppia padre-figlio Stefano e Amedeo Malfetti.