Non solo Serie A1 per il TC Sinalunga, i giovani che stanno crescendo nella Scuola Tennis Sinalunghese iniziano ad emulare i già famosi giocatori di Serie A1.
Nei Campionati a squadre Toscani, dalla categoria Under 10 alla Categoria Under 18, il TC Sinalunga si prende il primo posto del Ranking Toscano con alcuni risultati di assoluto prestigio e con tre squadre qualificate per i Nazionali/macroarea.
Campioni Toscani nell’U18 Maschile con Lorenzo Stecchi, Ettore Mencarelli e Lorenzo Bassini che nella finale battono nettamente i pari età del TC Poggibonsi.
Campioni Toscani nell’U14 Maschile con Riccardo Landi, Leonardo Cecchinelli e Davide Cusimano che in una finale incertissima regolano i pari età del CT Giotto Arezzo
Vicecampionesse Regionali nell’Under 12 Femminile con Viola Valdambrini e Teresa Palmerini che cedono il passo solo in finale alle forti ragazze del Club Nautico di Marina di Carrara.
Semifinaliste le squadre Under 16 sia Femminile che Maschile.
La squadra femminile cappeggiata da Vittoria Lippi ha dovuto fare a meno di Margherita Ferretti per un grave infortunio ma ha trovato in Paulina Danzi e Stefania Bracciali delle valide alternative. La squadra Maschile composta da giovani che hanno dato il loro importante contributo anche nella squadra di Serie C è composta da Alessandro Pecce, Matteo Mazzieri, Lucio Cortonesi,Stefano Borgogni.
Bravi anche gli Under 12 Maschili di Alessandro Tolomeo e Matteo Mangiavacchi che hanno raggiunto i quarti di finale della loro categoria.
Ma tanti altri giovani si sono messi in evidenza in questi Campionati, tanto che in alcune categorie il TC Sinalunga aveva addirittura due squadre che per il regolamento FITP si sono dovute incontrare prima dei quarti di finale.
Un movimento giovanile davvero entusiasmante con il Gruppo dei Maestri e preparatori che è diventato un punto di riferimento per il Tennis Regionale/Nazionale, tanto che si allenano su campi del TC Sinalunga anche alcuni professionisti di livello internazionale.
Per offrire un ambiente adeguato ai tanti giovani che frequentano il circolo e ai loro successi servirebbero investimenti e strutture al passo con i tempi: un vero supporto per questi ragazzi e per l’intera comunità sportiva che li accompagna verso il loro futuro.